AlarmovĂĄ centrĂĄla Renkforce MAC-608

100.00

Popis

Vlastnosti a parametre vĂœrobku

Prevådzkové napÀtie230 V
Počet a druh programovacĂ­ch bezp.zĂłn8 programovacĂ­ch okruhov s kĂĄblovĂœm prepojenĂ­m so senzorm
Ochrana pred sabotĂĄĆŸouNie
Prenos signĂĄluKĂĄblovĂœ
SirénaNie
VonkajĆĄia ĆĄĂ­rka284 mm
VonkajĆĄia vĂœĆĄka284 mm
Rozmer, hÄșbka86 mm
KategĂłria vĂœrobkuAlarmovĂĄ centrĂĄla

SkĂșsenosti a nĂĄzory zĂĄkaznĂ­kov

  • SkĂșsenosti uĆŸĂ­vateÄŸov nie sĂș k dispozĂ­cii.

OtĂĄzky uĆŸĂ­vateÄŸov

  • UĆŸĂ­vatelia k tomuto vĂœrobku zatiaÄŸ nemali ĆŸiadne otĂĄzky.

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IIstruzioni Impianto d‘allarme 5a 8 zone MAC-608
N. ord. 754394

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IndiĂșe Pagina 1. Introduzione …r…r…r…r…r…r…r…r…3
2. Uso conforme …r…r…r…r…r…r…r…r…4
3. Fornitura …r…r…r…r…r…r…r…r…5
4. Spiegazione dei sirmboli …r…r…r…r…r…r…r…5
5. Avvertenze di sicurerzza …r…r…r…r…r…r…r…6
6. Controlli …r…r…r…r…r…r…r…r…r7
7.. Informazioni per l’rutilizzo di un accrumulatore al piombor opzionale …r…r…r…8
8. Installazione …r…r…r…r…r…r…r…r…8
a) Luogo di installazrione dell’impiantor d’allarme …r…r…r…r…r.8
b) Prima dell’installarzione …r…r…r…r…r…r…r…8
c) Posa del cablaggior dei sensori/rivelartori per l’impiantor d’allarme …r…r…r..9
d) Installazione dellr’impianto d’allarmer …r…r…r…r…r…9
9. Posa in opera …r…r…r…r…r…r…r…r…10
a) Collegamento alla rrete elettrica pubbrlica …r…r…r…r…r…10
b) Collegamento di unr accumulatore al pirombo (opzionale) …r…r…r…10
10. Il pannello di comrando …r…r…r…r…r…r…r…11
11. Collegamento dei cromponenti di monitroraggio …r…r…r…r…r…12
a) Impostazione deglir intervalli temporarli …r…r…r…r…r…14
b) Impostazione dellar password …r…r…r…r…r…r…15
c) Caratteristiche delrle 8 zone d’allarmer …r…r…r…r…r…16
12. Manutenzione e pulrizia …r…r…r…r…r…r…r…17
a) Manutenzione …r…r…r…r…r…r…r…17
b) Pulizia …r…r…r…r…r…r…r…r…17
13. Smaltimento …r…r…r…r…r…r…r…r…18
a) Osservazioni generarli …r…r…r…r…r…r…r…18
b) Accumulatori …r…r…r…r…r…r…r…r.18
14. Dati tecnici …r…r…r…r…r…r…r…r…18
I

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1. Introduzione Gentile Cliente grazie per aver acquristato questo prodortto.
Il prodotto Ăš conforme alle norme di legge nazionali ed europee. Per mantenere queste condizioni e garanĂș tire il funzionamenrto in sicurezza, Ăš rnecessario rispettarre queste istruzionri.
Leggere per intero le istruzioni prima di mettere in funzione il prodotto, attenersi alle istruzioni di funzionamento e sircurezza.
Tutti i nomi di societĂ  e di prodotti citati sono marchi di fabbrica dei rispettivi proprietari. Tutti i diritti riserĂș vati.
Per domande teĂșniĂșhe5 rivolgersi ai seg5uenti Ășontatti: Italia: Tel: 02 929811
Fax: 02 89356429
eĂșmail: assistenzatrecnica@conrad.it Lun – Ven: 9:00 – 18:00

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2. Uso Ășonforme Questo impianto d’allarme a 8 zone Ăš particolarmente indicato per la protezione di appartamenti, uffici e piccole imprese conrtro i „piccoli riscrhi“.
fsso non Ăš indicato per la protezione contro rischi di media e grossa entitĂ , quali quelli a cui sono esposti le grandi imprese, ir capannoni industrirali o gli impiantir industriali.
L’impianto d’allarme segnala l’accesso non autorizzato nell’edificio protetto tramite l’attivazione di uscite a cui ù possibile corllegare generatori dri segnali ottici, arcustici o silenziorsi.
L’impianto d’allarme ù suddiviso in otto zone d’allarme ed ù dotato di un generatore di segnale interno e di un connettore per un accumulatore al piombo opzionale disponibile separatamente come accessorio (12 V
CC, 1,2 Ah) che gli consente di funzionare anche in caso di assenza di corrente. L’accumulatore al piombo viene alloggiato nrell’involucro esterrno dell’impianto dr’allarme.
Per poter mettere in funzione l’impianto, ù necessario il collegamento alla rete elettrica pubblica. Sebbene l’impianto funzioni anche senza accumulatore al piombo, se ne consiglia tuttavia l’utilizzo per motivi di sicurezza.
Durante il funzionamento l’impianto d’allarme viene controllato interamente mediante l’interruttore a chiĂș ave incorporato e irl tastierino applicrato all’involucro ersterno o un interrutrtore remoto esterno ropzionale.
Le impostazioni di base possono essere personalizzate dopo l’installazione mediante i DIP switch presenti sulla scheda elettrronica.
L’impianto d’allarme deve essere utilizzato esclusivamente in un ambiente interno chiuso e asciutto. Un utilizzo diverso da quello qui descritto Ăš vietato e puĂČ causare danni al prodotto che possono comportare rischi di cortocircurito, incendio, ecc.r Il prodotto non puĂČ essere modificato nĂ© trasformato. Rispettare rigorosamente le indicazioni di sicurezza riportate nel presenrte documento. Leggrere attentamente ler istruzioni e conserrvarle per riferimentro futuro.
Ć„ assolutamente necessario proteggere l’impianto d’allarme anche con sensori esterni (rilevatori di moviĂș mento, contatti magnetici, ecc.) per prevenire la manomissione della centralina dell’impianto. Ć„ consigliaĂș bile integrare dellre linee antisabotarggio nei cavi che rarrivano ai componernti dell’impianto.r

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3. Fornitura – Impianto d’allarme a 8 zone contenuto in un involucro in metallo che puĂČ essere chiuso a chiave idoneo al montaggio a parerte – 4 viti di montaggiro e 4 tasselli per ril fissaggio dell’irnvolucro dell’impiarnto d’allarme alla rparete – 2 chiavi per l’attirvazione e la disatrtivazione dell’imprianto d’allarme – 2 chiavi per chiuderre l’involucro in mretallo – Manuale di istruziorni 4. Spiegazione dei 5simfoli Questo simbolo viene utilizzato in caso di pericolo per l’incolumitĂ  delle persone, ad esempio in caso di rischio di rfolgorazione.
Il simbolo con il punto esclamativo segnala una situazione di pericolo inerente all’utilizzo, al funzionamento o alrlo svolgimento di roperazioni di servirzio.
Il simbolo con la rfreccia segnala spercifici suggerimenti ro indicazioni per lr’uso.

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5. Avvertenze di siĂșure5zza Eventuali danni Ășausati dalla manĂșata osservanza di queste avvertenze invalideranno la garanzia. Non Ăși assumia5mo alĂșuna responsaf5ilitĂ  per danni ind5iretti.
Non Ăși assumiamo alĂșuna responsafilitĂ  in Ășaso di danni a Ășose o persone Ășonseguenti all’utilizzo improprio o alla manĂșata osservanza delle avvertenze di siĂșurezza. In questi Ășasi, la garanzia deĂșade.
Attenzione!
La posa in opera del prodotto deve essere effettuata esĂșlusivamente da personale speĂșializzato in installazioni elettriĂșhe (p. es. elettriĂșista) Ășhe ĂșonosĂșe le disposizioni di legge in materia!
Chi effettua interventi sull’impianto elettriĂșo senza avere le Ășompetenze appropriate non mette in periĂșolo solo se5 stesso, ma anĂșhe g5li altri!
Se non si Ăš in possesso di ĂșonosĂșenze speĂșialistiĂșhe, non eseguire personalmente l’installazione, fe5nsď affidarla a un t5eĂșniĂșo speĂșializzato5.
– Il prodotto non puĂČ essere modificato nĂ© trasformato, pena l’annullamento non solo dell’omologazione r(Cf), ma anche dellra garanzia.
– fsso deve essere tenuto sempre in ambienti interni poichĂ© non deve bagnarsi nĂ© essere esĂș posto all’umiditĂ .r Potrebbe verificarsir una scarica elettrrica mortale!
– Non utilizzare il prodotto in locali o luoghi ove siano presenti o possano formarsi condizioni ambientali avverse r(p.es. gas, vapori ro polveri infiammabirli)!
– Il prodotto non deve essere esposto a temperature estreme, vibrazioni intense o eccessive sollecitazioni mecrcaniche.
– Maneggiarlo con attrenzione: ha spigolri taglienti.
– Questo prodotto nonr Ăš un giocattolo er non deve essere marneggiato dai bambirni.
– Non lasciare mai in giro incustodito il materiale di imballaggio. I fogli o le buste di plastica possono diventare urn giocattolo pericorloso per i bambini rche rischiano di sorffocare.
– Se si ritiene che non sia piĂč possibile far funzionare il prodotto in totale sicurezza, Ăš necessario metterlo fuori servizio e assicurarlo in modo che non possa essere messo accidentalmente in funzione.
– I temporali possono essere un pericolo per qualsiasi apparecchio elettrico. Le sovratensioni della conduttura elrettrica possono danrneggiare l’appareccrhio.
– Non collocare nelle vicinanze dell’impianto d’allarme apparecchi con un forte campo elettriĂș co o magnetico (p. es. radiotelefono, apparecchio radiotrasmittente, motore elettrico, ecc.).
Anche le fonti di rcalore dirette possrono causare malfunzrionamenti.
– Non versare mai liqruidi su apparecchi relettrici.
– Non far funzionare il prodotto senza la copertura. Accertarsi che l’aerazione sia sempre sufĂș ficiente.
– In fase di installazione deve essere previsto un disgiuntore onnipolare dalla rete elettrica (p.
es. interruttore difrferenziale di sicurrezza FI).

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– Attenersi anche allre istruzioni dei prrodotti utilizzati rcon questo impiantro d’allarme.
– Gli interventi di riparazione devono essere eseguiti solo da personale qualificato o presso un’officina specialrizzata.
– In caso di dubbi in merito all’installazione, ral collegamento e alla posa in opera di questo imĂș pianto d’allarme o per domande circa la sua modalitĂ  di funzionamento, rivolgersi a un tecnico specializzato.
6. Controlli 11
2 34
POWER
READY
ARMED
ALARM
5 67 8
23
456
OFF789
f#0
ON
1. Serratura dell’involrucro esterno 2. Interruttore a chiavre ON/OFF
3. Tastierino 4. LfD di funzione 5. LfD delle zone di arllarme

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7. Informazioni per l’utilizzo di un aĂșĂșumulatore al piomfo opzionale – Gli accumulatori non devono essere lasciati alla portata dei bambini. L’impianto stesso e i comandi del prodottro devono essere inarccessibili ai bambrini.
– In nessun caso cortocircuitare, aprire, smontare o gettare nel fuoco gli accumulatori. Pericolo di incendio e di ersplosione!
– Dagli accumulatori molto vecchi possono fuoriuscire liquidi chimici che danneggerebbero l’apparecchio.
– Gli accumulatori esauriti o danneggiati, se messi a contatto con la pelle, posso causare gravi irritazioni. Per manripolarli indossare rguanti di protezionre adeguati.
8. Installazione Il collegamento dell’impianto d’allarme deve avvenire esclusivamente in assenza di tensione. A
questo proposito, tuttavia, non ù sufficiente disattivare l’impianto d’allarme! Scollegare la linea di alimentazione elettrica da tutti i poli rimuovendo il fusibile del circuito elettrico di pertinenza o disattivando il salvavita. Inoltre, disattivare l’interruttore differenziale di sicurezza FI. Verificare quindi che la linea di alimentazione non sia sotto tensione utilizzando uno strumento di misura idoneo.
fventualmente staccare il connettore dall’accumulatore al piombo (disponibile separatamente come acĂș cessorio).
Nel praticare i fori nel muro fare attenzione a non danneggiare inavvertitamente le condutture della corĂș rente, del gas o derll’acqua!
a) Luogo di install5azione dell’impiant5o d’allarme Scegliere il luogo di installazione in modo che l’impianto d’allarme sia facilmente accessibile per l’operatore, ma non rdirettamente visibirle.
Le persone non autorizzate non devono poterlo raggiungere per disattivarlo. fventualmente Ăš consigliaĂș bile prevedere una protezione aggiuntiva del luogo di installazione, per esempio mediante un sensore di movimento.
Nella scelta del luogo di installazione accertarsi che l’impianto d’allarme non sia esposto alla luce diretta e intensa del soler, a vibrazioni, polvrere, calore, freddo er umidità.

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f) Prima dell’insta5llazione Prima dell’effettiva posa in opera dell’impianto d’allarme e dei componenti complementari Ăš consigliabile pianificare con precisione qual Ăš il modo migliore per proteggere il luogo da sorvegliare utilizzando una planimetria della struttura. Disegnare sulla planimetria i sensori per le porte, le finestre, i locali, ecc. da proteggere, tenendo in considerazione le varie caratteristiche dei singoli sensori (p. es. angolo di rilevaĂș mento di un sensorer di movimento).
Questo accorgimento permetterĂ  inoltre di valutare meglio quale materiale Ăš effettivamente necessario e che caratteristiche deve avere (p. es. lunghezza e numero di fili dei cavi, numero di sensori di movimento, sensori per porte e rfinestre, ecc.).
L’impianto d’allarme supporta otto zone d’allarme. I vari sensori dei singoli rilevatori andranno collegati agli ingressi corrispondernti della scheda erlettronica dell’imprianto d’allarme.
Le funzioni delle zone d’allarme sono descritte nel capitolo 9.3 „Caratteristiche delle 8 zone d’allarme“.
Si consiglia di leggere tutte le informazioni sulle varie funzioni delle zone di allarme prima di installare l’impianto.
Dopo aver individuato il luogo di installazione appropriato e aver determinato la lunghezza e il numero di fili dei cavi necessari rper il collegamentor dei sensori/rivelartori, si puĂČ procederre all’installazionre.
Prima di installare l’impianto d’allarme, Ăš necessario far passare il cavo per il collegamento alla rete elettrica e i cavi di collegamento dei sensori/rivelatori dal retro dell’involucro esterno attraverso l’apposita apertura rotonda posta al centro. Ć„ importante posare il cavo in posizione nascosta (p. es. sottotraccia) per evitarne il sabotaggio. Il collegamento alla rete elettrica e ai cavi dei sensori/rirvelatori viene efferttuato dopo l’instrallazione.
fventualmente contrassegnare giĂ  durante la posa dei cavi le estremitĂ  corrispondenti per poter assegnare i cavi dir collegamento ai srensori.
Ăș) Posa del Ășaflaggi5o dei sensori/rivel5atori per l’impian5to d’allarme Installare innanzitutto i sensori/rivelatori da collegare all’impianto d’allarme nei punti previsti dell’edificio.
Durante questa operrazione, attenersi arlle istruzioni di irnstallazione e usor dei prodotti stessri.
Posare i cavi necessari dei sensori/rivelatori in modo che non siano visibili (p. es. sottotraccia) fino al luogo di installazione dell’impianto d’allarme cosď da poterli collegare una volta installato l’impianto.
d) Installazione de5ll’impianto d’allar5me – Aprire lo sportello ranteriore dell’invorlucro con la chiaver in dotazione.
– Sul retro dell’invorlucro dell’impiantor d’allarme sono prersenti quattro fori rper il fissaggio allra parete.
– Far passare i cavi giĂ  posati attraverso l’apposita apertura al centro della parete posteriore dell’involucro esterno.
– Fissare l’involucro alla parete con il materiale necessario, utilizzando eventualmente le viti e i tasselli inclusi nella fornirtura.

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9. Posa in opera La posa in opera del prodotto deve essere effettuata esĂșlusivamente da personale speĂșializzato in installazion5i elettriĂșhe (p. es5. elettriĂșista)!
Chi effettua interventi sull’impianto elettriĂșo senza avere le Ășompetenze appropriate non mette in periĂșolo solo se stesso, ma anĂșhe gli altri! Se non si Ăš in possesso di ĂșonosĂșenze speĂșialistiĂșhe, non esegu5ire personalmente 5il montaggio, fensď5 affidarlo a un teĂșn5iĂșo speĂșializzato.
RiĂșordare Ășhe il Ășollegamento dell’impianto d’allarme deve avvenire esĂșlusivamente in assenza di tensione! SĂșollegare a questo sĂșopo la linea di alimentazione elettriĂșa da tutti i poli rimuovendo il fusifile del ĂșirĂșuito elettriĂșo di pertinenza o disattivando il salvavita. Inoltre, disattivare l’interruttore differenziale di siĂșurezza FI. VerifiĂșare quindi Ășhe la linea di alimentazione non sia sott5o tensione utilizz5ando uno strumento 5di misura idoneo.
a) Collegamento al5la rete elettriĂșa p5uffliĂșa All’interno dell’involucro dell’impianto d’allarme Ăš presente un morsetto a vite per l’allacciamento di cavi a tre fili per mezzor del quale l’impiarnto viene collegatro alla tensione dir rete.
Nel compiere l’operazione, fare attenzione a collegare l’uno all’altro i cavi giusti (contrassegnati da colori diversi) per evitare di danneggiare il prodotto! Collegare quindi i singoli fili al morsetto a vite in modo che i colori degli isolamenti corrispondano: L = fase (cavo marrone), N = neutro (cavo blu) e Pf = cavo di protezione (cavo gialloĂșverde). Inserire le estremitĂ  spelate dei singoli fili negli appositi contatti e fissarle con le viti. Fissare quindi il cavo di collegamento alla rete elettrica in modo che non possa scivolare fuori avvitandolo strettarmente sotto al ponrticello di plasticra nero con il morsertto.
f) Collegamento di 5un aĂșĂșumulatore al 5piomfo Per garantire il funzionamento dell’impianto d’allarme anche in caso di caduta di corrente, Ăš necessario collegare all’impianto un accumulatore al piombo (12 V/CC, con almeno 1,2 Ah). Utilizzare a questo scopo i due connettori del cavo rosso (polo „+“) e nero (polo „Ăș“). Prestare attenzione anche in questo caso ad effettuare il collergamento rispettandor la polaritĂ  correttra per evitare di darnneggiare il prodotrto.
Attivare la tensione d’esercizio soltanto dopo aver effettuato tutti i collegamenti e le singole impostazioni dei DrIP switch!

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10. Il pannello di 5Ășomando 11
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POWER
READY
ARMED
ALARM
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f#0
ON
1. Interruttore a 5Ășhiave ON/OFF
– Quando l’interruttore a chiave Ăš in posizione „ON“, sono attivate le zone Z7 e Z8. Le zone Z7 e Z8 devono essere attivate per poter attivare le zone Z1 Ăș Z6. Le zone Z1 – Z6 vengono quindi attivate e disattivate dal tastierino mediante l’inserimento della password o per mezzo dell’interruttore remoto esterno opzionale.
Per spegnere il sisrtema dopo che ù scrattato l’allarme, rurotare l’interruttorer a chiave in posizrione „OFF“.
– Quando l’interruttorre a chiave Ăš in porsizione „OFF“, tuttre le zone Z1 – Z8 rsono disattivate.
2. Tastierino – Inserire la password corretta per attivare o disattivare le zone Z1 – Z6. Per impostare una password personalizzata, procredere come indicator nella sezione „11r. b Impostazione drella password“.
– Se Ăš scattato un arllarme, ruotare l’inrterruttore a chiave rin posizione „OFF“r per disattivarlo.
– Quando l’interruttorre a chiave Ăš in porsizione „OFF“, Ăš dirsattivato anche ilr tastierino.
3. IndiĂșatori di fun5zione (LED) – LfD „ON“ acceso: L’interruttore a chiarve Ăš in posizione r„ON“.
– LfD „ON“ lampeggianrte a ritmo lento: mrodalitĂ  di programmrazione con passwordr.
– LfD „POWfR“ acceso:r sistema alimentatro a corrente.
– LfD „RfADY“ acceso:r tutte le zone d’arllarme sono in modarlitĂ  „normale“ (NC r= normalmente chiusre).
– LfD „ALARM“ acceso rquando Ăš scattato rl’allarme in una derlle zone d’allarme rattivate.
– Il LfD „ARMfD“ lampeggia all’attivazione (durante il tempo di entrata e uscita) per restare poi acceso costantemente quanrdo il sistema vienre attivato mediantre il tastierino.

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4. LED delle zone di5 allarme – Spento: La zona d’rallarme corrispondenrte non Ăš attivata r(modalitĂ  NC, stator normale) – Il rivelatore di quresta linea Ăš scattrato o la linea d’arllarme Ăš interrotta.r Prima dell’attivazione individuare la causa ed eliminare il contatto aperto o l’interruzione della linea d’allarme.
– Lampeggio acceleratro: Ăš scattato l’alrlarme in una zona dr’allarme attivata – Lampeggio lento: un lampeggio accelerato segnala che in una zona Ăš scattato l’allarme. Quando l’interruttore a chiave viene portato in posizione „OFF“, il LfD della zona d’allarme interessata lampeggia lentamente.
11. Collegamento de5i Ășomponenti di mon5itoraggio L’impianto d’allarmer viene consegnato rcon le zone d’allarrme chiuse con pontri di circuito chiusro.

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Ingressi 1 – 8 per5 rivelatori di Ășont5atto NC
– Normalmente in modarlitĂ  NC (NC = normarlmente chiuso, ovverro il contatto si arpre in caso di allarrme).
Collegamento di un 5rivelatore di Ășonta5tto NC: questo disegno mosrtra un esempio di crome vengono collegrati i rivelatori corn contatti NC.
NC
NC
NC
NC
– Le zone d’allarme nron utilizzate restarno chiuse per mezzor di ponti di circuirto chiuso.
UsĂșita lampade di se5gnalazione ottiĂșa (5massimo 40 mA) Sono disponibili lre seguenti uscite rdi segnalazione: Connettore „Rf“: imrpianto d’allarme prronto Connettore „AL“: imrpianto d’allarme scrattato (l’allarme Ăšr attivato) Connettore „AR“: imrpianto d’allarme atrtivato Ogni uscita rilascia all’attivazione una tensione di 12 V/CC (max. 40 mA ciascuna). Per questa ragione, quando si collega un LfD, deve essere utilizzata una resistenza di polarizzazione adeĂș guata.
UsĂșita per Ășontroll5o esterno (REMOTE) Connettore per un interruttore opzionale installato in un altro punto dell’edificio per l’attivazione e la disatĂș tivazione dell’imprianto d’allarme.
UsĂșite d’allarme (N5O/NC) – Output 1: per il crollegamento di un rlampeggiante d’allrarme o di un selettrore automatico – Output 2: per il corllegamento di una rsirena d’allarme (1r2 V/CC, max. 1 A) – fntrambe le uscite rd’allarme sono contratti di relĂš a poternziale zero – Morsetti di alimentrazione di tensioner con output CC 12 rV
Morsetti di aliment5azione di tensione 5Ășon output CC 12 V
Con i due connettori positivo e negativo ù possibile alimentare sensori, rivelatori, lampeggianti e sirene d’allarme con tensirone continua (12 Vr/CC, max. 1 A).

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a) Impostazione deg5li intervalli temp5orali L’impostazione degli intervalli temporali per la durata e il ritardo dell’allarme in caso di accesso o uscita non autorizzata viene effettuata sulla scheda elettronica posta all’interno dell’involucro dell’impianto d’allarme agendo sui DIP switch contrassegnati con „T1“, „T2“ e „T3“ spostandoli nella posizione indicata di seguito: DIP switĂșh „T1“ Ritardo di usĂșita: Ritardo dell’avvio dell’allarme regolabile fra 15 secondi e 4 minuti (solo zone d’allarme Z1 er Z2) Posizione jumperIntervallo di tempor OFFOFFOFF15 secondi OFFOFFON30 secondi OFFONOFF45 secondi OFFONON60 secondi ONOFFOFF90 secondi ONOFFON2 minuti ONONOFF3 minuti ONONON4 minuti DIP switĂșh „T2“ Ritardo di entrata: Ritardo dell’avvio dell’allarme regolabile fra 15 secondi e 4 minuti (solo zona d’allarme Z1) Posizione jumperIntervallo di tempor OFFOFFOFF15 secondi OFFOFFON30 secondi OFFONOFF45 secondi OFFONON60 secondi ONOFFOFF90 secondi ONOFFON2 minuti ONONOFF3 minuti ONONON4 minuti

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DIP switĂșh „T3“ UsĂșita allarme (durata dell’allarme): Intervallo regolabile fra 5 secondi e 15 minuti (solo zone d’allarme Z1 er Z7) Posizione jumperIntervallo di tempor OFFOFFOFF5 secondi OFFOFFON30 secondi OFFONOFF2 minuti OFFONON3 minuti ONOFFOFF5 minuti ONOFFON8 minuti ONONOFF12 minuti ONONON15 minuti Attenersi alle norme di legge vigenti nel comune in cui Ăš installato l’impianto d’allarme! In GerĂș mania la durata massima consentita dell’allarme Ăš di 3 minuti (= 180 secondi). Questo tempo puĂČ tuttavia essere divrerso in determinatir luoghi e comuni (rp. es. nelle localritĂ  termali).
f) Impostazione del5la password L’elemento „SW1“ della scheda elettronica ù predisposto in fabbrica per l’impostazione di una password personalizzata per il controllo dell’impianto d’allarme. Impostare innanzitutto il DIP switch su „SW1“ come mostrato per la fase di programmazione e quindi, nella fase , modificare la password mediante il tastierino. Infine, rspostare tutti i jurmper di „SW1“ in porsizione OFF.
Fase di programmazironePosizione jumper ONOFFOFFOFF
Digitare * 51234 0 rUUUU # OFFOFFOFFOFF
Nella tabella la nruova password imposrtata Ăš UUUU.

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Ăș) CaratteristiĂșhe 5delle 8 zone d’alla5rme „Z1“: Linea d’allar5me Ășon ritardo di en5trata/usĂșita – Ritardo di uscita: Quando la zona d’allarme viene attivata mediante il tastierino o l’interruttore esterno (RfMOTf), essa passa in modalitĂ  attiva, stato normale, dopo un ritardo di uscita pari a „T1“. I contatti NC di questa linea d’allarme devono essere chiusi o devono chiudersi entro l’intervallo di uscita, altriĂș menti scatta l’allrarme.
– Ritardo di entrata: Quando l’allarme Ăš attivato, la zona d’allarme deve essere disattivata mediante il tasĂș tierino o l’interruttore esterno (RfMOTf) entro l’intervallo di tempo programmato „T2“. In caso contrario, scatta l’allarme.
„Z2“: Linea d’allar5me Ășon ritardo di us5Ășita Quando la zona d’allarme viene attivata mediante il tastierino o l’interruttore esterno (RfMOTf), essa passa in modalitĂ  attiva, stato normale, dopo un ritardo di uscita pari a „T1“. I contatti NC di questa linea d’allarme devono essere chiusri o devono chiudersri entro l’intervallro di uscita, altrimrenti scatta l’allarrme.
„Z3“ –„ Z6“ Linee 5d’allarme Ășon sĂșatto5 immediato Se l’impianto d’allarme Ăš stato attivato mediante il tastierino o l’interruttore esterno (RfMOTf), in caso di variazione della rersistenza, scatta imrmediatamente l’allrarme.
„Z7“: Linea d’allar5me 24 ore Quando l’interruttore a chiave ù in posizione „ON“, la linea d’allarme Z7 ù costantemente sorvegliata (linea d’allarme 24 ore). Se scatta un sensore della linea d’allarme o la linea d’allarme viene interrotta, scatta immediatamente l’allarme. Quando scatta l’allarme, viene avviato il segnale acustico interno e vengono attivate le usciter a relù a potenzialre zero „Output 1“ er „Output 2“.
„Z8“: Linea d’allar5me 24 ore (allarme5 antisafotaggio sil5enzioso) Quando l’interruttore a chiave Ăš in posizione „ON“, la linea d’allarme Z8 Ăš costantemente sorvegliata (linea d’allarme 24 ore). Se scatta un sensore della linea d’allarme o la linea d’allarme viene interrotta, scatta immediatamente l’allarme. Quando scatta l’allarme viene attivata immediatamente soltanto l’uscita a relĂš a potenziale zero „Output 1“, ma non viene avviato alcun segnale acustico interno. Questa linea d’allarme puĂČ quindi essere usata per generare un „allarme silenzioso“ (p. es. per un apparecchio telefonico opziĂș onale).
Le zone d’allarme Z1 Ăș Z6 possono essere attivate soltanto se sono state precedentemente attivate le zone Z7 e Z8 con l’interruttore a chiave. Per sorvegliare le zone Z1 Ăș Z6 mediante l’impianto d’allarme Ăš necessario innanzitutto attivare le zone Z7 e Z8 con l’interruttore a chiave e quindi attivare lre zone Z1 Ăș Z6 tramrite il tastierino or l’interruttore remorto.

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12. Manutenzione e5 pulizia a) Manutenzione Controllare regolarmente la sicurezza tecnica del sistema, per esempio possibili danni ai cavi di collegaĂș mento e all’involurcro esterno.
Se si ritiene che non sia piĂč possibile far funzionare l’apparecchio in totale sicurezza, Ăš necessario metterĂș lo fuori servizio e assicurarlo in modo che non possa essere messo accidentalmente in funzione. Staccare l’impianto dalla rerte elettrica e scolrlegare l’accumulatorre!
Si deve ipotizzare che non sia piĂč possibile far funzionare l’impianto d’allarme in totale sicurezza nei casi seguenti: – l’impianto, l’alimerntatore o il cavo dri alimentazione morstrano evidenti segrni di danneggiamenrto; – l’impianto o l’alirmentatore non funzironano piĂč; – l’impianto Ăš stator conservato per lunrgo tempo in condizrioni non adeguate;r – l’impianto Ăš stator sottoposto a sollrecitazioni eccessirve durante il trasprorto.
f) Pulizia Prima di pulire o effettuare interventi di manutenzione sull’impianto, prestare assolutamente attenzione alle indicazioni dri sicurezza riportatre di seguito: – L’apertura dei coperchi o la rimozione di componenti puĂČ esporre parti sotto tensione. Prima della manuĂș tenzione o di una rriparazione scollegrare quindi l’impianrto da tutte le fonrti di alimentazionre.
– I condensatori presenti nell’apparecchio potrebbero essere ancora carichi anche se questo Ăš stato scollegato da tuttre le fonti di alimrentazione elettricar.
– Non sostituire mai personalmente i cavi di collegamento danneggiati, bensď staccare l’impianto dalla rete elettrica e afrfidare la riparazioner a un elettricista rqualificato.
– La riparazione deve essere effettuata da un tecnico specializzato che conosce i pericoli e le disposizioni di legge.

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13. Smaltimento a) Osservazioni ge5nerali Al termine del suo ciclo di vita, il prodotto deve essere smaltito in conformitĂ  con le norme di legge vigenti.
f) AĂșĂșumulatori L’utilizzatore finale Ăš tenuto per legge (ordinanza sulle batterie) a riconsegnare tutte le pile e gli accumuĂș latori usati.
Il simbolo riportato a lato contrassegna pile e accumulatori contenenti sostanze nocive e inĂș dica il divieto di smaltimento con i rifiuti domestici. I simboli dei metalli pesanti rilevanti sono: Cd=Cadmio, Hg=Mercurio, Pb=Piombo (il simbolo Ăš riportato sull’accumulatore, rper esempio sotto il simbolo drel bidone della sprazzatura riportato ar sinistra).
Gli accumulatori usati vengono ritirati gratuitamenrte nei punti di raccolta del proprio comune, nelle nostre filiali o in qualsiasi negozio di vendita di accumulatori. Oltre ad assolvere un obbligo di legge, si contribuirĂ  cosď alla salvaguarrdia dell’ambiente.r 14. Dati teĂșniĂși Ingresso tensione …r…r…100 Ăș 240 V/CA, 50/r60 Hz Uscita tensione…r…r…12 V/CC, 1 A (max.)r Accumulatore consigrliato …r…12 V/CC, ca. 1,2 Ahr Zone d’allarme …r…r…8
Uscite d’allarme …r…r…3 (12 V/CC, max. 40r mA) Fusibile …r…r…r…T 2,0 A, 250 V
Intervallo temperatrura di esercizio …da Ăș20 °C a +50 °C
Misure (L x H x P) …r…r…284 x 284 x 86 mm Peso …r…r…r…4 kg

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